Chi sei e cosa fai nella vita?
Mi chiamo Lucia Serracca, sono laureata in Biologia e lavoro presso l’Università degli Studi di Siena, in convenzione con l’Azienda Ospedaliero Universitaria Senese. Presto servizio in un laboratorio dove si studiano alcune malattie genetiche e metaboliche rare. Molti trovano strana la mia passione per la scrittura, ma ho dei “colleghi” molto illustri, laureati in discipline scientifiche, che sono scrittori affermati. La mia maturità classica è senz’altro alla base del profondo interesse per la storia, la letteratura, la storia dell’Arte, la filosofia e, non ultima, la storia della Scienza. Sono anche una profonda appassionata di cinema, teatro e fotografia.
Come hai conosciuto il Premio Giorgione e che esperienza hai avuto fino a oggi?
Ho conosciuto il Premio Giorgione tramite alcuni annunci su Internet e su Facebook. Ho deciso di partecipare all’edizione 2022 con il mio thriller storico “Salmo XXIV” e la giuria mi ha assegnato il primo premio nella sezione Pandanoir. È stato un grande onore per me salire sul palco come vincitrice, un riconoscimento molto prezioso per la mia attività di scrittrice.
Cosa ti aspetti dalla partecipazione come giurato quest'anno?
Sono convinta che conoscerò molti bravi autori tra i finalisti dell’edizione di quest’anno. È un compito importante, che cercherò di assolvere con impegno e attenzione. Penso che sia molto importante, per qualsiasi autore, conoscere altre voci, altre scritture. Sarà, inoltre, un grande onore salire di nuovo sul palco in veste di giurata.