Antonella Favaro ha vissuto i suoi primi vent'anni a poca distanza da Venezia. La villa veneta della sua famiglia e i nobili proprietari che si sono succeduti nei secoli sono il
motore della sua passione per la storia della città lagunare e il denominatore comune delle sue ricerche, svolte principalmente negli archivi veneziani.
La laurea in Conservazione dei Beni
Culturali e il diploma presso la biennale Scuola di Archivistica, Paleografia e
Diplomatica di Trieste le hanno consentito di avvicinarsi alle fonti dirette delle vicende di cui si è occupata, talvolta utilizzate ampiamente nei suoi saggi e nei suoi romanzi.
Autrice di saggi storici, come “La vera storia dell’Otello di Shakespeare”, si cimenta anche con racconti brevi, sempre a tema storico, con i quali ha vinto diversi concorsi letterari.
Ha pubblicato tre romanzi: “I cavalieri di Venezia”, vincitore del primo premio al Premio Internazionale di Poesia e Narrativa ACSI, Firenze Capitale d'Europa nel 2020, “Il patrizio e la
cortigiana”, vincitore del Premio Letterario Palmastoria nel 2022 e "Il carteggio Shakespeare", primo posto nella sezione noir al Premio Giorgione 2024.
Antonella abita a Udine dove insegna Italiano e Storia in un liceo. La colazione in compagnia di Naomi, felina color del buio, è sicuramente il suo momento preferito della giornata.