Chi sei e cosa fai nella vita?
Sono Licia Tumminello, sono nata a Palermo ma vivo in Lombardia dal 1990; ho tre figli ormai adulti, ho lavorato in banca e insegnato danza. Adesso mi dedico alla scrittura, pratico yoga, leggo, e viaggio spesso per raggiungere le mie due figlie che vivono all’estero e la mia terra natale, la Sicilia, dove conservo molti legami.
Come hai conosciuto il Premio Giorgione® e che esperienza hai avuto fino a oggi?
Il Premio Giorgione® l’ho conosciuto cercando in rete un serio concorso letterario a cui mandare il mio romanzo inedito. Quando, ad alta voce, ho citato il “Premio Giorgione®” mio figlio, laureato in Storia dell’Arte, mi ha parlato del Pittore. Per immediata simpatia ho scelto dunque questo Premio Letterario, scartando tutti gli altri; ho inviato il manoscritto, sono risultata dapprima finalista e poi vincitrice. Partecipare alla serata di premiazione è stata un’esperienza bellissima: la visita guidata della città, l’ospitalità dell’organizzazione e il calore del pubblico non li dimenticherò. Devo al Premio Giorgione® se il mio romanzo, pubblicato da Panda Edizioni, è oggi in libreria!
Cosa ti aspetti dalla tua partecipazione come giurata quest’anno?
Essere giurata mi onora e mi incuriosisce allo stesso tempo. Sarà bello essere dalla parte di chi legge con un compito che, per un autore emergente, può essere determinante. Mi darà modo di leggere tante storie; nello stesso tempo è una responsabilità che richiede attenzione e obiettività. Sarà anche l’occasione per consolidare amicizie e conoscenze, e rivedere Castelfranco Veneto, cittadina deliziosa.