Giovanni Marilli

Chi sei e cosa fai nella vita?

Sono Giovanni Marilli e vivo a Milano. Sono ingegnere elettronico e lavoro in una multinazionale delle telecomunicazioni.

Quando non lavoro, scrivo. Quando non scrivo, fotografo.

Sono un marito innamorato di sua moglie, sono un padre innamorato di sua figlia. Sono un tifoso di calcio innamorato del Taranto, la squadra della città in cui sono nato e cresciuto.

 

Come hai conosciuto il Premio Giorgione® e che esperienza hai avuto fino a oggi?

Ho conosciuto il Premio Giorgione® dopo la pubblicazione del mio primo romanzo e a seguito della selezione dei premi letterari cui il mio romanzo avrebbe potuto partecipare. Credo che la sensazione che ho provato, seduto nella platea del Teatro Accademico di Castelfranco Veneto, quando ho sentito recitare l'incipit del mio romanzo alla proclamazione del terzo posto nella categoria editi, sia stata una delle più belle ed emozionanti della mia vita.

 

Cosa ti aspetti dalla tua partecipazione come giurato quest’anno?

Torno a Castelfranco Veneto con enorme piacere. Sono stato invitato, dopo la cerimonia di premiazione, anche a una serata di presentazione del mio libro e ho potuto apprezzare tutto il calore e l'ospitalità di Castelfranco Veneto e del Premio Giorgione®. Mi aspetto adesso di essere parte organica del Premio Giorgione® e lo considero un privilegio. Mi aspetto anche di poter leggere libri con la cui lettura forse non mi cimenterei: fare il giurato mi consente di accedere a un punto di vista davvero unico su un mondo della scrittura mai, credo, così in fermento come nell'epoca in cui viviamo.