Angela Flori

Chi sei e cosa fai nella vita?

Ciao, mi chiamo Angela Flori e sono una docente di lettere al liceo. Ho sentito il desiderio e il bisogno di scrivere da sempre, ma solo da qualche anno ho trovato il tempo per farlo con costanza. Ho pubblicato romanzi e racconti con diverse case editrici.

 

Come hai conosciuto il Premio Giorgione e che esperienza hai avuto fino a oggi?

È Internet che mi ha fatto conoscere il Premio Giorgione. Avevo un manoscritto nel cassetto e ho deciso di rispondere al bando, candidandolo per la narrativa inedita.

È stata una bella idea, non soltanto perché poi la mia opera è risultata vincitrice, ma perché mi ha fatto conoscere la realtà editoriale di Panda. Con Andrea mi sono trovata subito a mio agio, considero le sue indicazioni preziose e auguro a chiunque abbia la passione di scrivere di incontrare chi, come Andrea, nutre una vera passione di editore.

 

Cosa ti aspetti dalla partecipazione come giurata quest'anno?

Quest’anno mi aspetto di provare da giurata la stessa emozione che mi ha accompagnato lo scorso anno. Certo, per me non ci sarà più l’adrenalina del concorso, ma resteranno il piacere dell’incontro nel bellissimo teatro di Castelfranco Veneto, il parlare insieme di letteratura, la consapevolezza di contribuire a realizzare il sogno di un altro scrittore di cui saprò immaginare trepidazione e gioia.